Nelle ultime settimane, in rete, gira sempre di più un nuovo argomento: l’Outdoor Education.
Anzi, non solo in rete, ma anche in scuole ed asili prende sempre più piede questo nuovo approccio educativo.
Settembre è qui: ritorniamo a scuola finalmente in presenza!
Martina è pronta per ricominciare insieme a voi!
Il ritorno a scuola si avvicina sempre di più e stavolta le linee guida sembrano più chiare e definite.
Pare che il rientro sarà totalmente in presenza per tutte le scuole di ogni ordine e grado, rispettando pur sempre le direttive sanitarie al fine di scongiurare situazioni epidemiche.
Un ritorno a scuola che quindi avrà il sapore di normalità dopo un anno così lungo trascorso tra incertezza e decisioni altalenanti.
Ci auguriamo che tutti e, soprattutto i bambini, possano riassaporare un po’ di spensieratezza e ritrovarsi con le maestre fidate e gli amichetti inseparabili per poter iniziare un nuovo ed entusiasmante anno scolastico.
Quali saranno le linee guida generali?
Si riconferma gran parte delle misure di sicurezza già adottate in precedenza: mascherine per i bambini dai 6 anni in su, distanziamento, divieto di accesso ai locali se affetti da sintomatologia sospetta.
Perdureranno ingressi e uscite scaglionati, la buona prassi dell’aerazione dei locali e, in alcuni istituti, la possibilità di istituire il supporto psicologico.
Novità sul fronte docente è sicuramente l’obbligo di Green Pass per esercitare la professione. O la possibilità di togliere la mascherina se tutta la classe è vaccinata.
L’attività in presenza è ufficialmente garantita e potrà essere solo derogata dalle regioni e province autonome in caso di emergenza o di zona arancione/rossa.
Inoltre, sono stati stanziati fondi a sostegno degli istituti scolastici che non possono garantire le misure minime di distanziamento: saranno adibiti locali appositi pur di ospitare tutti gli iscritti.
Si respira, dunque, una piccola ventata di normalità che fa ben sperare di poter dirigersi fino a giugno in attività di totale presenza.
La presenza fisica in classe, stavolta, è stata fortemente sostenuta anche dal Comitato Tecnico Scientifico il quale l’ha ritenuta “necessaria allo sviluppo psicologico e di strutturazione della personalità con gravi danni a lungo termine nell’eventualità contraria”.
Penalizzare ancora la didattica in presenza, dunque, sarebbe altamente sconsigliato.
Martina è pronta per accompagnarvi in un nuovo anno scolastico!
La piattaforma Martina è il giusto alleato per poter riprendere l’anno scolastico.
La flessibilità della piattaforma consente alle insegnanti di ideare a piacimento qualsiasi tipo di lezione.
La differenza che distingue Martina dalle altre piattaforme, infatti, è proprio l’ampio margine di libertà nel gestire, ideare e somministrare le proprie schede. Schede che non sono preconfezionate ma adattabili a qualsiasi contesto scolastico e, soprattutto, modificabili in itinere in base alle esigenze e ai bisogni dei piccoli alunni, con la sicurezza di non somministrare ai piccoli attività predefinite che possano involontariamente strutturare errori di ragionamento.
Elemento, poi, imprescindibile di Martina è la collaborazione. Martina permette ai bambini di cooperare tra loro per portare a termine giochi e lezioni Allo stesso modo, però, è garantita anche l’attività singola di ogni alunno: con la lavagna personale i bambini possono svolgere in autonomia i compiti assegnati.
Infine, ma non meno importante, la sicurezza: su Martina gli alunni interagiscono in un ambiente protetto e privo di intrusioni esterne. Gli unici contenuti sono le attività create dagli insegnanti a scopo educativo e ludico.
E nel caso ci si ritrovasse a dover lavorare a distanza, niente paura! Grazie alla sua versatilità, Martina può essere utilizzata anche da casa: chi si ritrova momentaneamente impossibilitato a presenziare, può prendere parte alle lezioni in classe in tempo reale, o giocare sulle stesse schede che sono stato oggetto di attività durante la giornata.
E se qualche docente ha poco tempo per pensare alle attività può sempre consultare l’Angolo Docenti per trovare spunti ed idee da mettere subito in pratica in classe.
La didattica digitale come nuovo orientamento da seguire
L’obiettivo di Martina è quello di integrare la didattica tradizionale offrendo ai più piccoli la possibilità di sviluppare e coltivare le competenze digitali. È infatti impensabile, nel 2021, non modificare o integrare le nuove metodologie soprattutto per quanto riguarda i nativi digitali.
Anzi, è proprio con le future generazioni che l’approccio al digitale deve essere gestito e strutturato con grande attenzione e consapevolezza. Le competenze da sviluppare vanno ben oltre l’usare uno schermo interattivo o un tablet.
Adottare una didattica digitale non significa certo lasciare soli gli alunni davanti agli schermi e far loro fruire passivamente i contenuti, ciò sarebbe completamente sbagliato! L’idea, invece, è quella di sfruttare al massimo ciò che permette di fare un device digitale e rendere l’alunno interlocutore attivo dell’apprendimento.
Un apprendimento che si arricchisce, che può contare su nuovi approcci educativi, che può insegnare alle future generazioni come trarre il meglio da ciò che offre il digitale. Perché quindi non puntare al rinnovamento della didattica e lanciarsi in un tipo di scuola più immersivo, coinvolgente dove i bambini stessi esplorano e traggono benefici dalla tecnologia?
Se vuoi saperne di più, contattaci o vai al sito www.martina.education per scoprire le potenzialità di Martina.