La tristezza

Il Blue monday, il giorno più triste dell’anno, è il terzo lunedi del mese di gennaio.

Secondo Cliff Arnall, psicologo presso l’Università di Cardiff, durante il Blue Monday, le persone si sentono maggiormente depresse perché il cervello realizza che sono finite le festività natalizie e che i mesi successivi saranno caratterizzati dalla quasi totale assenza di giorni festivi.

Ma noi non ci facciamo abbattere e, anzi, abbiamo pensato ad un’attività interattiva, per lavorare sulle emozioni…in particolare sulla tristezza!

Scaricando lo sfondo potrai creare una lezione multifunzionale e interattiva.

Caricando la scheda nella sezione “unisci i punti” potrai inserire le emoji con le varie espressioni, segnando quelle che rappresentano la tristezza come obiettivi e le altre come distrattori.

A sinistra ogni bambino potrà creare il suo volto con le caratteristiche di quando si è tristi, in fine, nella sezione DOVE, QUANDO, COME.

DOVE provo la tristezza? In quale parte del corpo sento la tristezza?​​ In quale luogo?
QUANDO provo tristezza? Quando sono triste?​​
COME esprimo la tristezza e in che modo si manifesta?​​

Si potrà rispondere a voce, capendo insieme cosa li rattrista, e poi si potrà completare la tabella, scrivendo o inserendo degli sticker.

Il Blue monday, il giorno più triste dell’anno, è il terzo lunedi del mese di gennaio. 

Secondo Cliff Arnall, psicologo presso l’Università di Cardiff, durante il Blue Monday, le persone si sentono maggiormente depresse perché il cervello realizza che sono finite le festività natalizie e che i mesi successivi saranno caratterizzati dalla quasi totale assenza di giorni festivi.

Ma noi non ci facciamo abbattere e, anzi, abbiamo pensato ad un’attività interattiva, per lavorare sulle emozioni…in particolare sulla tristezza!

 

Scaricando lo sfondo potrai creare una lezione multifunzionale e interattiva. 

Caricando la scheda nella sezione “unisci i punti” potrai inserire le emoji con le varie espressioni, segnando quelle che rappresentano la tristezza come obiettivi e le altre come distrattori.

A sinistra ogni bambino potrà creare il suo volto con le caratteristiche di quando si è tristi, in fine, nella sezione DOVE, QUANDO, COME.

DOVE provo la tristezza? In quale parte del corpo sento la tristezza?​​ In quale luogo?
QUANDO provo tristezza? Quando sono triste?​​
COME esprimo la tristezza e in che modo si manifesta?​​

Si potrà rispondere a voce, capendo insieme cosa li rattrista, e poi si potrà completare la tabella, scrivendo o inserendo degli sticker.

 

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